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Sperimentazioni cliniche in Italia: Clinical Trial Agreements, sfatiamo due falsi miti!

Michela Boero, 3/12/2024
3 dicembre 2024 di
Sperimentazioni cliniche in Italia: Clinical Trial Agreements, sfatiamo due falsi miti!
Studio Legale

Oggi voglio affrontare (e sfatare) due comuni credenze sui Clinical Trial Agreements:


1️⃣   credenza:   "I CTA sono contratti standard predisposti dal Centro di coordinamento nazionale dei Comitati etici territoriali e rappresentano accordi 'prendere o lasciare' in cui le parti non hanno praticamente potere di richiedere modifiche"

❌ SBAGLIATO!


E' invece ✅ CORRETTO dire che ⤵️

i contratti standard forniscono certamente una strada capillarmente tracciata, ma lasciano anche spazi di manovra alle parti per negoziare clausole specifiche che riflettano le loro esigenze e tutele. La standardizzazione non equivale a immutabilità!


2️⃣ credenza:     "I rischi associati ai CTA sono bassi e non vale la pena investire tempo o risorse nella loro negoziazione"

❌ SBAGLIATO!


E' invece ✅ CORRETTO dire che ⤵️

un CTA mal negoziato può essere fonte di numerose problematiche e rischi significativi. È fondamentale dedicare tempo e attenzione alla negoziazione di questi accordi per:

- Proteggere adeguatamente i diritti delle parti

- Definire chiaramente responsabilità e obblighi

- Gestire appropriatamente i rischi

- Garantire la conformità normativa

- Tutelare gli interessi economici


💡 CONCLUSIONE:

La negoziazione attenta e professionale dei CTA è un investimento necessario per garantire una collaborazione sicura ed efficace nella ricerca clinica. Non sottovalutate MAI l'importanza di una corretta gestione contrattuale!

Sperimentazioni cliniche in Italia: Clinical Trial Agreements, sfatiamo due falsi miti!
Studio Legale 3 dicembre 2024
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