Il Sig. Rossi, mentre percorreva a bordo della sua vettura il Parco Nazionale del Gran Paradiso, si imbatteva in un branco di cinghiali, per evitare lo scontro con le povere bestiole prontamente frenava, ma la manovra risultava vana quindi si scontrava con un paio di esemplari che fortunatamente rimanevano illesi.

Sceso dall’auto il Sig. Rossi constatava che nello scontro il mezzo aveva riportato ingenti danni; a chi dovrà rivolgersi per ottenere il risarcimento del danno?

Per risolvere il problema del Sig. Rossi occorre riferirsi ad una recente pronuncia della Cassazione (Cass. Civ. n. 12113/2020); la Suprema Corte osserva che una legge dello Stato (L. n. 157 del 1992) in tema di protezione della fauna selvatica - sancisce all’art.1 “La fauna selvatica e' patrimonio indisponibile dello Stato ed e' tutelata nell'interesse della comunità nazionale ed internazionale”, ne deriva che la titolarità del diritto di proprietà di talune specie selvatiche, in quanto patrimonio indisponibile, spetta allo Stato.

Quindi lo Stato è il proprietario dei cinghiali del nostro esempio, risponde dei danni da questi provocati? La risposta è SI! Vediamo come si giunge a questa conclusione. La Corte prosegue "Ai fini del risarcimento dei danni cagionati dagli animali selvatici appartenenti alle specie protette e che rientrano, ai sensi della legge n. 157 del 1992, nel patrimonio indisponibile dello Stato, va applicato il criterio di imputazione della responsabilità di cui all'art. 2052 c.c. “; l’art. 2052 c.c. prevede una responsabilità di tipo oggettivo - basata sulla proprietà dell’animale e/o comunque sulla sua utilizzazione da parte dell’uomo per trarne utilità (anche non patrimoniali), per cui dei danni causati dall’animale deve rispondere il soggetto che dall’animale trae un beneficio (essendone il proprietario o colui che se ne serve per sua utilità).

Il soggetto pubblico territorialmente responsabile è Regione, in quanto ente preposto alla gestione della fauna selvatica in funzione della tutela dell'ambiente e dell'ecosistema.

Quindi il nostro Sig. Rossi per ottenere il ristoro dei danni patiti dalla sua auto dovrà indirizzare la richiesta di risarcimento alla Regione.

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